Il gol di Paloschi (foto Empolichannel.it)


Per Alberto Paloschi Empoli è un’opzione più complicata. Gli azzurri erano dietro all’attaccante della Spal, anche se erano più voci di mercato che reali mosse da parte di Accardi e Corsi. A rendere più difficile il tutto ci ha pensato la guastafeste della Serie B, vale a dire il Benevento. Battute a parte, il club campano ha tutte le intenzioni di mettere una pietra sopra a questo campionato: è già primo e vola verso i record, ma vuole rinforzare ancora una squadra che sembra volare.

Paloschi sarebbe il regalo per mister Inzaghi e, curiosamente, proprio Paloschi è stato indicato in passato proprio come uno dei possibili eredi di Superpippo. Al momento non ci sono conferme né da Empoli né da Benevento, a dire il vero, ma le Streghe sono a caccia di una punta di livello e l’ex rossonero pare fare al caso loro. Di sicuro lascerà la Spal a gennaio, ha bisogno di giocare.

Alberto Paloschi compirà trenta anni tra pochi giorni. Cresciuto nel settore giovanile del Milan (con cui ha esordito, segnando, in Serie A a 18 anni), ha girato lungo tutta l’Italia e ha giocato in Serie B solo da giovane in prestito al Parma. Milita nella Spal a titolo definitivo dall’estate del 2016, quando venne preso dall’Atalanta. In questa stagione ha giocato molto poco e non ha ancora segnato, almeno in Serie A perché in Coppa Italia ha marcato nell’unica apparizione. Per Paloschi Empoli si allontana, ma non è detta l’ultima parola.