
Il tecnico azzurro Roberto Muzzi ha parlato alla vigilia della sfida contro il Livorno. “Loro sono ultimi in classifica e probabilmente hanno dei problemi, ma hanno fatto delle buone partite. Noi sappiamo di dover fare risultato, ma siamo pronti”.
La gara. “Dobbiamo vincere, dobbiamo mettere dentro quella rabbia che a fine partita col Cosenza abbiamo accumulato. Ho visto i ragazzi, sono arrabbiatissimi. Abbiamo fatto una buona prestazione, ma siamo tornati a casa con zero punti”,
I tifosi. “Il 26 dicembre sono venuti a Cosenza e noi non siamo stati in grado di regalargli un risultato positivo, ma li ringrazio tantissimo per esserci stati. Col Livorno proveremo a regalargli una gioia”.
Il Livorno. “E’ una squadra che gioca sugli errori avversari e sulle ripartenze, hanno attaccanti rapidi e certamente verranno qui per fare questo tipo di partita. Dobbiamo far girare la palla velocemente per trovare poi la giocata vincente”.
La pressione. “Io sono sempre stato in discussione, sia da giocatore che da allenatore. Questa è la prima esperienza, ma mi sento così tutti i giorni. Sento la fiducia della società, stiamo lavorando bene anche se non ci sono i risultati. La pressione c’è, ma se voglio fare questo mestiere so che è cosi”.
Il derby. “Lo sentiamo, per noi è una gara importante a prescindere perchè dobbiamo portarla a casa”.
Il momento. “Dobbiamo portare a casa la partita, ma non per me. E’ un qualcosa che serve a tutti. Io ho sempre lavorato sodo, i risultati sono deludenti ma non ci sta dicendo bene sotto tanti punti di vista, non ultimo quello degli infortuni. Non voglio trovare alibi, ma è cosi”.
L’obiettivo. “Per noi resta la serie A. Siamo tutti positivi, non abbiamo rivisto nulla. Non siamo lontani, non dobbiamo vedere tutte le cose negative e il campionato è lunghissimo. Io ci credo, stiamo lavorando sodo affinchè il periodo cambi”.
Il pubblico. “Abbiamo bisogno della gente. Spero che questo messaggio passi, la gara non è cosi semplice e servirà il sostegno di tutti”