Tavano ed Empoli rimarrà uno di quei binomi che difficilmente si possono scordare. Per tutti gli appassionati di calcio, infatti, Ciccio Tavano è una bandiera della squadra toscana, anche perché ha scritto la storia, raggiungendo una serie di record veramente invidiabili.

Certo, uno come Tavano servirebbe eccome all’Empoli quest’anno in Serie B, anche in virtù del fatto che la squadra toscana in questo momento si trova al decimo posto in classifica a 17 punti. La zona playoff e promozione, però, è vicinissima: basti pensare che il terzo posto dista solo tre punti. Ecco perché i tifosi dell’Empoli vogliono sognare il ritorno immediato in Serie A: scommettere è facilissimo, dato che sul web ci sono tante piattaforme a disposizione, sfruttando magari i migliori bonus di benvenuto dei casino online.

La storia di Ciccio Tavano con l’Empoli

La grande e romantica avventura di Tavano ad Empoli è cominciata nel 2001: in Toscana, il calciatore casertano, infatti, è sbarcato in maniera piuttosto casuale, anche se chiaramente era uno dei profili seguiti dall’Empoli. Correva l’estate di quell’anno e Francesco era, di fatto, il miglior attaccante di tutta la serie C2. Giusto per spulciare qualche numero, con la maglia della Rondinella riuscì a siglare qualcosa come 21 reti in 46 presenze.

Una volta terminata la stagione con la Rondinella, ecco che Tavano torna al club che ne detiene il cartellino, ovvero la Fiorentina. Ebbene, la squadra viola decise di imbastire un affare con l’Empoli e cedette in comproprietà alla squadra azzurra sia Tavano che il portiere Cassano. Ebbene, solamente dodici mesi dopo, la Fiorentina fallì e, di conseguenza, il cartellino di Tavano divenne interamente dell’Empoli senza nessun esborso economico.

L’Empoli fece davvero un grande affare e la testimonianza non tardò ad arrivare. Visto che il primo gol, Ciccio Tavano lo ha siglato subito al primo turno di Coppa Italia contro il Catania. Il gol del temporaneo vantaggio, poi finirà 1-1 il match, lo ha segnato proprio lui, Francesco Tavano. Sempre in quella stagione, il bomber casertano fece molta fatica, però, a trovare continuità e spazio in campo.

Difatti, il primo gol in campionato riuscì a realizzarlo solamente all’ultima giornata, nella sfida contro il Cosenza. Tra le chicche che solamente i veri affezionati tifosi dell’Empoli possono ricordare c’è anche questa. Ovvero, che Tavano disputò la sua prima partita in campionato subentrando ad un altro volto molto noto ai nostalgici, ovvero Massimo Maccarone, tra le mura amiche contro la Sampdoria.

Da lì, ci furono altre quattro stagioni che portarono Tavano a riscrivere, in pratica, tutti i record in attacco dell’Empoli. In modo particolare, fu la stagione 2005-06 a portarlo agli onori della cronaca. È stata senz’altro la stagione più brillante di tutta la sua carriera. Poi, nel mese di giugno del 2006, l’anno del Mondiale, ecco il fulmine a ciel sereno, con Tavano che si trasferirà al Valencia, dopo essersi fatto notare in Toscana da tantissime squadre.

Come gli amori più belli, a volte ritornano: ecco, anche Ciccio Tavano è tornato alla base, vestendo nuovamente la maglia azzurra nel 2011. Torna a Empoli dopo aver messo in bacheca una Coppa Italia con la maglia della Roma, ma soprattutto dopo aver realizzato 50 reti con la maglia del Livorno. Insomma, se c’è una cosa che a Tavano proprio non è mai mancata è stato il vizio del gol.

Per la grande gioia dei tifosi, Tavano torna a calcare il campo del “Castellani” e, nonostante la prima stagione dopo il ritorno fu veramente complicata per la società azzurra, l’attaccante casertano mise a segno ben 20 reti in campionato. Non solo, visto che arrivò un record nel novembre del 2011, sorpassando nella classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi empolesi Carlo Castellani. Una leggenda, Tavano: finirà con 120 reti, record all-time della storia di questa società.