(foto Luigi Brugnaro su Twitter)


Si avvicina Empoli-Venezia e ci sono novità non solo calcistiche. L’Empoli non è in una buona situazione, sia di classifica che di campo dato che si sta cambiando allenatore, ma per il Venezia il momento è peggiore. Non tanto per il rendimento calcistico, quanto per ciò che sta accadendo nel capoluogo regionale del Veneto.

Nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 novembre la città è stata letteralmente allagata dalle alte maree, si sono raggiunti livelli di acqua vicini al metro e ottanta e si tratta del secondo picco più alto nella storia di Venezia. Nelle prossime ore il sindaco Brugnaro chiederà lo stato di calamità.

Il Venezia non si allena in città – il centro sportivo è il Taliercio di Mestre – e molti giocatori vivono fuori, ma comunque la società è stata colpita nel profondo e, a pochi giorni dalla partita con l’Empoli, non ha solo il calcio a cui pensare.

Sui profili social ufficiali il Venezia difatti ha pubblicato un messaggio di sostegno: “Il Venezia Football Club, dai dirigenti, allo staff ai giocatori è vicino a tutti i cittadini veneziani che questa notte hanno dovuto fronteggiare l’acqua alta eccezionale. Coraggio!”.