Danilo Soddimo ha segnato a Empoli il suo secondo gol stagionale. Una rete preziosa, che è valsa un punto per la Cremonese in un momento piuttosto difficile. A colpire, dopo il gol dell’ex frusinate, è stata l’esultanza: Soddimo è scivolato verso la panchina mimando qualcosa con le mani, come se fossero ali.
Perché quell’esultanza? Soddimo ha spiegato tutto dopo Empoli-Cremonese e l’aneddoto è davvero particolare. Più che un calciatore di Serie B, sembra di sentir parlare un veterinario.
“Mentre eravamo in ritiro in hotel un uccellino si è schiantato contro la mia finestra. Ho passato un’ora a cercare di rianimarlo e ce l’ho fatta, è riuscito anche a volare. Ho detto a tutti che, se avessi segnato, avrei mimato il gesto dell’uccellino e così è stato” ha detto Soddimo.