Empoli-Cremonese è una partita che evoca bei ricordi ai tifosi di casa. Se si vanno a vedere i precedenti, ci si accorge che l’ultimo confronto al Castellani è stato a promozione in Serie A acquisita ai tempi di Aurelio Andreazzoli; c’è, però, un altro confronto che a Empoli ha fatto storia, ma allora si giocò a Cremona.
Stadio Giovanni Zini, 15 giugno 1997. Il caldo avvolge la città, il numero di pullman arrivati da Empoli è altissimo: se gli azzurri vincono, vanno in Serie A. L’anno precedente la banda di Spalletti è stato promosso la B, la doppia promozione manderebbe in estasi la città.
Il tecnico certaldese mette in campo la seguente formazione, che negli anni sarà una ninna nanna per i bambini empolesi: Balli, Birindelli, Baldini, Bianconi, Dal Moro, Tricarico, Ficini, Pane, Martusciello, Cappellini, Esposito (entreranno Bertarelli, Di Stefano e Giampieretti).
Quel pomeriggio l’Empoli vince 1-0 con un gol di Carmine Esposito al 13′ minuto contro la Cremonese già retrocessa. Il bomber segna col piattone e corre all’impazzata, indeciso se togliersi la maglia o no.
È il preludio a quella sana follia che pervaderà Empoli e l’Empoli circa un’ora e mezza dopo, quando i 5mila fan azzurri allo Zini invaderanno il campo per una promozione bellissima. Sì, Empoli-Cremonese, o meglio, la Cremonese è sempre un bel ricordo.
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