Per Michele Castagnetti Empoli-Cremonese non può essere una partita come tutte le altre. Il centrocampista emiliano torna al Castellani da avversario, in uno stadio che lo ha amato e, in parte, lo rimpiange un po’.
Castagnetti Empoli-Cremonese la giocherà da titolare, salvo clamorose decisioni di Baroni. Dei suoi ex compagni azzurri avrà di fronte il solo Veseli, anche lui tra i protagonisti della bellissima cavalcata con Andreazzoli di due anni fa.
Castagnetti arrivò dalla Spal in prestito e, nonostante qualche difficoltà e qualche pregiudizio (dicevano fosse lento e inadatto alla B), fu tra i migliori. Si piazzò in cabina di regia e a molti ricordò il miglior Valdifiori. E non a caso si sono sprecati i paragoni con l’ex Torino, che però in azzurro si è preso la Serie A, seppur in tarda età.
Segnò pure un gol molto bello alla Ternana, paradossalmente in una delle gare giocate peggio dall’Empoli di Andreazzoli, ma che contribuì a dare lo sprint giusto alla squadra in vista della promozione.
Adesso torna da avversario e, come detto, c’è chi lo avrebbe voluto ancora a Empoli. Nell’estate 2018 la società decise di non riscattarlo e di puntare su altri giocatori in quel ruolo, probabilmente data l’età di Castagnetti e la sua inesperienza in Serie A. Da allora, fatta eccezione per la parentesi di Bennacer inventato regista, l’Empoli è ancora alla ricerca di un playmaker come l’ex spallino.
Domenica si troverà di fronte Leo Stulac, che adesso ha il compito di tessere le trame del gioco empolese. La speranza dei tifosi dell’Empoli è che l”allievo’ possa superare il ‘maestro’.