GENOA: Drago, Gasco (67’ Piccardo), Dumbravanu (56’ Goncalves), Raggio, Masini, Da Cunha, Kallon, Eboa, Moro  (67’ Bianchi), Cleonise (90’+2 Zennaro), Buonavoglia (56’ Rovella). All. Chiappino

EMPOLI: Vivoli, Donati, Adamoli, Asslani (69’ Pulina); Matteucci, Fradella, Sidibe (54’ Ekong), Belardinelli, Merola (69’ Bertolini), Zelenkovs (54’ Sakho), Cannavò (95’ Lipari). All. Buscè

Marcatori: 6’ Merola, 18’ rig. Cannavò, 40’ rig. Moro, 52’ Cleonise, 93’ Zennaro, 96’ Bianchi, 101’ Sakho, 120’ Matteucci.

Empoli

Una pazza Primavera va fuori ai calci di rigore col Genoa al termine di una gara assurda e piena di colpi di scena. In vantaggio per 2-0 dopo 18 minuti grazie ai gol di Merola e Cannavò, gli azzurrini si fanno rimontare dai liguri. Ma è ai supplementari che succede di tutto: rossoblù avanti 4-2 dopo 6 minuti di extratime, ma proprio nel momento in cui sembra tutto finito l’Empoli recupera con Sakho e Matteucci, portando il risultato sul 4-4 ai rigori. Decisivo l’errore dal dischetto di Belardinelli che consegna vittoria e passaggio del turno al Genoa.