La squadra di Bucchi è partita bene ma adesso arriva il primo grande big match della stagione.

I tifosi erano stati chiari: vogliamo che l’Empoli sia la Juventus della Serie B. Con questo atteggiamento e con questa voglia di fare, i toscani hanno iniziato la loro stagione. E a vedere il risultato e la prestazione del primo impegno casalingo verrebbe da pensare che la sfida sia stata acciuffata da tutta la squadra.

2 a 1 contro la Juve Stabia: partita indirizzata verso i canali giusti già al secondo minuto, con la rete di Bandinelli su assist di Moreo, poi il gol del pareggio ospite, siglato da Cissè, con i fantasmi scacciati via dal gol di La Gumina, entrato da venti minuti, su calcio di rigore. È lui l’immagine simbolo del nuovo corso dell’Empoli: classe 1996, sulle spalle l’etichetta di acquisto più costoso della storia del club, con ben 9 milioni di spesa. L’anno scorso è andata male, solo due gol e ben due infortuni, tra cui la lesione al legamento collaterale del ginocchio destro. Al primo impegno, pochi giorni fa, si è fatto trovare pronto: si è presentato agli undici metri in maniera sicura, sprezzante, decisa, ritrovando un gol che in campionato mancava dal 9 dicembre. “Lui è un diamante grezzo da raffinare, un giocatore di grande potenzialità”, ha detto in tempi non sospetti il presidente Fabrizio Corsi. Il compito spetta adesso a mister Bucchi, che ha sottolineato la “voglia di fare un campionato importante, non possiamo nasconderci, ma guardando gli organici di questa B ci sono almeno 10 squadre che possono giocarsi la promozione in A, e alcune di queste partono già da un anno di B, e hanno di conseguenza cambiato meno di noi”. Tecnico romano di grande esperienza, ha stupito tutti per la qualità del gioco dei suoi Sassuolo e Benevento. Dice di ispirarsi a Maurizio Sarri e Marco Giampaolo, puntando su un 4-3-1-2 e un calcio propositivo, che sia capace di “difendere attaccando”.

Servirà farlo al meglio venerdì prossimo, quando bisognerà fare i conti con la prima trasferta della stagione. Si va a nord, in casa del Chievo Verona, per un remake delle passate sfide di Serie A. I toscani sono ancora i favoriti secondo le quote proposte dai bookmakers per la seconda giornata di Serie B, nella lavagna Bwin la vittoria dell’Empoli è data a 2.45 contro i 3.00 del segno 1 e del segno X. Eppure negli ultimi cinque scontri, l’unica partita da 3 punti se l’erano aggiudicata i gialloblu, vincendo per 4 a 0 nel marzo 2017. Per il resto solo arrivati solo pareggi. Il dato incontrovertibile però è quello relativo alle partite giocate in casa dal Chievo, dove l’Empoli non è mai riuscito a vincere: negli 11 scontri sono 5 le vittorie clivensi e 6 pareggi.

Se si vuole essere la Juventus della Serie B, però, non si deve avere paura di tabù e statistiche.