Il tecnico azzurro Beppe Iachini ha parlato alla vigilia della sfida contro il Sassuolo. “C’è il rammarico e il dispiacere per non aver raccolto quanto seminato, ma sul piano delle prestazioni la squadra ha creato. Con un po’ più di cinismo poteva mettere le partite su binari diversi, ma poi abbiamo pagato a caro prezzo certi errori. Abbiamo voglia di far punti, noi dobbiamo solo cercare di dare continuità alle prestazioni”.
Il 4-3-3. “Ci stiamo lavorando, sapevamo che il mercato ci avrebbe dato qualcosa e quindi possiamo preparare delle varianti. Verificheremo se utilizzare certe situazioni in corsa o dall’inizio”.
Il portiere. “Gli errori ci stanno, ma quello del portiere è uguale a quelli che abbiamo commesso davanti alla porta. Dobbiamo migliorare in questo, ma li valuto tutti allo stesso modo. Un cambio? Ne parlerò con lo staff medico per capire le condizioni di Dragowski, dopodichè valuteremo”.
Il Sassuolo. “L’anno scorso eravamo penultimi e alla fine siamo arrivati undicesimi. E’ un ambiente nel quale mi sono trovato bene, so quali sono le capacità di questi ragazzi. Dovremo essere bravi a non concedere spazi e ad andare nell’uno contro uno, servirà una gara molto ordinata dal punto di vista tattico”.
Lo spirito. “Dobbiamo essere compatti e uniti, al pubblico chiedo di stare vicino a questi ragazzi. La gente lo ha sempre fatto, poi è normale che a volte ci sia anche la rabbia per delle cose che non hanno funzionato. Ma non dobbiamo guardare indietro, bensì concentrarsi sul futuro”.
La partita. “Loro ti possono cambiare la partita con una giocata, dovremo stare attenti al dettaglio e al particolare, ma cercando al tempo stesso di mettere in evidenza i loro difetti. Bisognerà limitare gli errori”.
Gli avversari. “Ci sono tanti giocatori forti a cui sono legato, ma non mi va di nominarne uno per non fare torto agli altri. Sono contento di chi alleno, sono convinto che faranno il massimo per fare risultato”.
La Gumina. “E’ tornato, ma dovremo valutarlo con lo staff. Sta rientrando col piglio giusto, sono fiducioso”.