
Il tecnico azzurro Beppe Iachini ha parlato alla vigilia del match col Chievo. “Stiamo parlando di una squadra che al di là della classifica ha grande qualità ed esperienza, basti pensare all’attacco. Dovremo fare una partita di alto livello, per 70 minuti col Genoa abbiamo fatto una buona gara e meritavamo qualcosa in più. Non siamo stati bravi a incidere sugli episodi, sono difetti di gioventù che dobbiamo correggere. Dobbiamo rimanere sempre attenti e concentrati, è una cosa su cui lavoriamo”.
I nuovi. “E’ il giorno precedente alla gara, qualcuno viene addirittura da un altro campionato. Non è semplice capire in mezza giornata quello che chiediamo, vediamo quello che servirà”.
Il mercato. “E’ stato un mese abbastanza intenso e tribolato, i nostri ragazzi hanno avuto richieste e questo vuol dire che stiamo facendo un lavoro importante. Abbiamo dovuto rinunciare a Zajc, ma dovevamo fare un sacrificio per completare altre operazioni. Ha avuto un’offerta importantissima ed era difficile impedirgli di andar via. Questo ci ha consentito comunque di rinforzarci, affronteremo un girone di ritorno difficile in cui sarà fondamentale la crescita. Questo è il gruppo e con loro affronteremo il girone di ritorno”.
Il fattore Iachini. “Io farò di tutto per trasmettere le mie idee alla squadra. Dobbiamo mettere un pizzico di attenzione in più nella gara, altrimenti rischiamo di non raccogliere per quanto meritiamo”.
I tanti cambiamenti. “Dobbiamo accelerare i tempi e fare di necessità virtù. E’ stato un cambiamento forte, dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo”.
La partita. “Mi aspetto un Chievo che viene qui a vincere. Aveva la possibilità di vendere e non lo ha fatto, ha giocatori di esperienza ed ha pensato di rinforzarsi. Fa da anni questa categoria e va rispettata, dovremo fare una partita di grande attenzione. Come se affrontassimo la Juventus”.
Gli episodi contro il Chievo. “E’ successo anche a noi, serve a poco lamentarsi. Siamo semmai arrabbiati perchè non abbiamo raccolto quanto meritato”.
Il pubblico. “E’ per tutti il dodicesimo uomo in campo e ci auguriamo che lo sia anche per noi. E’ normale essere amareggiati, ma ci tengo a sottolineare che l’impegno non è mai mancato. Quando si vive una situazione negativa che poi si ripete può starci la delusione, ma ai ragazzi dico sempre che nel calcio è semplice affrontare le situazioni positive. Dobbiamo essere bravi a reagire nei momenti di difficoltà”.