
Il tecnico azzurro Aurelio Andreazzoli ha parlato alla vigilia della sfida col Frosinone. “Gli obiettivi sono sempre i soliti, in tutte le partite. Vogliamo esprimerci al meglio a vincere, anche se ultimamente non ci riusciamo spesso. Non c’è stata una volta in cui abbia detto ai ragazzi di giocare per qualcosa di diverso, non lo feci neanche un anno fa quando a Frosinone ci bastava anche il pareggio”.
L’Empoli ‘cattivo’. “I ragazzi si sono sempre comportati bene anche in questa stagione e non credo che cambieranno atteggiamento. Non tutte le giornate sono identiche, dobbiamo aspettare e giocare la partita. Abbiamo sempre affrontato ogni avversario con la stessa voglia e lo stesso piglio”.
Il Frosinone. “Loro hanno giocato sempre su due sistemi di gioco, aspettiamo di vedere come vanno in campo e ci muoveremo di conseguenza”.
L’avversario. “L’ambiente sarà carico, lo era anche l’anno scorso. Mi aspetto una squadra agguerrita, l’ho visto anche nelle dichiarazioni del suo allenatore. Sono stati in ritiro, saranno motivatissimi: dobbiamo aspettare la gara”.
La sosta. “Non mi è piaciuta, abbiamo qualche acciacco come quello occorso a Veseli dovuto alle nazionali. Però ci è servita anche per mettere insieme dei cocci”.
Il lavoro. “Molti dei ragazzi hanno giocato, hanno viaggiato tanto e ci siamo allenati un po’ alla spicciolata. Bennacer non ha addirittura mai giocato e questo lo ha un pochino disturbato. Questo ti toglie anche un po’ di concentrazione”.
Antonelli-Pasqual. “I dubbi fisici sono quelli principali, ma per fortuna la situazione è notevolmente migliorata. Luca ha superato il problema, ma siamo fiduciosi anche per Manuel. Seguiremo la logica”.
Sotto esame. “Nel ruolo che abbiamo ci è richiesta una cosa, cioè i risultati. Questo però non vale per la singola partita, ma per un obiettivo che è la salvezza. Abbiamo lavorato per portarla dove gli compete e stiamo lavorando per tenercela”.
Lo scontro diretto. “I punti valgono di più, inutile fare valutazioni diverse. Contro le avversarie dirette vincere conta tanto, perdendo col Parma abbiamo avvantaggiato una rivale e questo è un dato di fatto”.