Non chiamatela “Cenerentola”. Le prime due giornate del campionato di Serie A 2018-19 devono essere prese come spunto per far capire come l’Empoli non abbia alcuna intenzione di essere la vittima sacrificale. E proseguirà nel percorso intrapreso in Serie B con Aurelio Andreazzoli. Come ha intenzione di salvarsi? Rimanendo fedele alle proprie prerogative, perché nel dizionario della squadra toscana non c’è posto per il termine “snaturarsi”. E difatti la squadra di Andreazzoli ha mantenuto tutte quelle caratteristiche che hanno permesso di compiere la passata stagione il grande salto e fare finalmente il tanto atteso ritorno nella massima serie italiana.

Il report che è stato diffuso dalla Lega Calcio parla molto chiaro. L’Empoli è ai primissimi posti nella speciale classifica per quanto riguarda i chilometri percorsi nei primi novanta minuti. Ebbene, la squadra azzurra è risultata addirittura quinta, con ben 112,154 chilometri che sono stati percorsi nel corso dell’ottima gara disputata e vinta contro il Cagliari. Una tendenza confermata anche nella sfortunata sconfitta al Ferraris contro il Genoa. Un’altra conferma di quanto sia grande la predisposizione della squadra al sacrificio, sopperendo magari a qualche lacuna tecnica con corsa e grinta. Un marchio di fabbrica di Andreazzoli sicuramente non fine a sé stesso, ma che ha portato ad importanti risultati. Tra le squadre di Serie A, infatti, fino a domenica scorsa l’Empoli era l’unica ancora imbattuta in tutto il 2018.

Come detto, tanti meriti sono anche da attribuire all’allenatore, Aurelio Andreazzoli. I più esperti di calcio conoscono questo nome per aver disputato grandi stagioni con le giovanili del Genoa negli anni Settanta. La sua carriera in panchina ha avuto una spinta decisiva quando è diventato collaboratore tecnico alla Roma. Cinque stagioni molto importanti per la formazione di Andreazzoli, dal momento che ha collaborato prima con Spalletti (con lui anche a Udine, tra l’altro), poi con Montella, lo spagnolo Luis Enrique e il boemo Zeman. Nel 2013, quando l’ex allenatore del Foggia venne esonerato per colpa di risultati non certo esaltanti, ecco che per qualche partita toccò proprio al buon Aurelio prendere in mano le redini della prima squadra e guidarla dalla panchina. Nel 2014 riprende il suo ruolo di collaboratore tecnico sotto l’egida tecnica di Garcia. È proprio da quegli anni che Andreazzoli matura le sue preferenze per quanto riguarda i moduli, con un chiaro apprezzamento verso il 4-2-3-1 o il 4-3-1-2.

Le speranze di restare in Serie A dell’Empoli passano ovviamente anche da diversi protagonisti sul campo. Primo fra tutti Ciccio Caputo, che ha avuto un ruolo decisivo nella passata stagione, dove ha trascinato la formazione toscana alla promozione. Attaccante di razza, ha concluso l’ultimo campionato di Serie B con ben 26 gol all’attivo. E non ha alcuna intenzione di fermarsi anche nella massima serie.

La terza giornata di campionato prevede una sfida molto particolare al Bentegodi contro il Chievo. Una sorta di scontro salvezza verso cui i toscani arrivano senza ombra di dubbio in uno stato di forma migliore. Gli uomini di D’Anna, dopo il buon esordio casalingo contro la Juventus (2-3) sono reduci dal pesantissimo k.o. di Firenze (6-1): insomma, zero punti in due giornate e primi scricchiolii importanti in difesa. Nel match contro i clivensi la squadra di Andreazzoli non potrà contare sulla presenza di Maietta, che non ha ancora recuperato dalla lesione al flessore della coscia destra. Per questa ragione, sarà ancora Rasmussen a fare coppia con Silvestre in mezzo alla difesa. Sulle fasce ci dovrebbe essere spazio per Di Lorenzo a destra, mentre Antonelli è favorito su Pasqual per agire sulla corsia di sinistra. In mezzo, invece, l’ex tecnico della Roma dovrebbe puntare sul trio formato da Bennacer (ancora favorito su Capezzi), Krunic e Acquah. In attacco ci saranno sempre La Gumina e Caputo, dietro i quali ci sarà Zajc, con il compito di far arrivare il maggior numero di palloni possibile ai due bomber. Tra l’altro, c’è attesa anche per il debutto del turco Ucan, dopo l’ottenimento del transfer.

Dopo l’ottimo esordio e la netta affermazione contro il Cagliari e la buona prova col Genoa, l’Empoli può continuare a stupire, anche in virtù di un ottimo stato di forma. Se volete azzardarvi a puntare una vittoria o anche solamente un pareggio della squadra toscana, NetBetCasino è senz’altro il portale migliore dove scommettere, anche in tempo reale.

i.p.