
SPEZIA (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bolzoni (66’ Acampora) Bartolomei (78’ Maggiore) Mora (66’ De Francesco); Vignali (66’ Bastoni), Okereke (78’ Pierini), Gyasi (66’ Granoche) All. Marino
EMPOLI (4-3-1-2): Terracciano (46’ Provedel); Di Lorenzo (77’ Imperiale), Rasmussen (46’ Marcjanik), Maietta (46’ Romagnoli), Pasqual (46’ Veseli); Traorè (46’ Untersee), Bennacer (81’ Ricchi), Krunic (31’ Lollo); Zajc (67’ Ricci); Caputo (46’ La Gumina), Mraz (46’ Jakupovic). All. Andreazzoli
Arbitro: Piscopo di Imperia.
Marcatori: 12’ Caputo, 43’ Mora, 52’ Okereke, 83’ autogol Terzi.
Sarzana
Non è un bell’Empoli quello che impatta 2-2 a Sarzana nel test con lo Spezia, o meglio non lo è dopo la prima mezzora. In quella fase della partita, con la squadra titolare in campo, gli azzurri fanno girare il pallone con mestiere, appaiono tonici e pimpanti. Insomma la squadra che conosciamo, con la personalità di Bennacer in regia e la freschezza di Traore sul centrodestra. Bene l’ivoriano, ma bene anche Krunic, finalmente titolare dopo i guai fisici. Così nulla di strano se al 16′, su assist di Pasqual, arriva anche il gol dell’1-0 con un colpo di testa di Caputo. Alla mezzora, però, lo stesso Krunic si scontra con un avversario ed è costretto ad uscire: gli accertamenti escludono fratture alla caviglia, ma c’è una forte distorsione che certamente lo terrà fuori qualche giorno.
La gara degli azzurri, in pratica, finisce lì. Lo Spezia cresce e prende campo, pareggia con Mora nel finale di tempo e aumenta ancora il ritmo nella ripresa, quando i cambi di Andreazzoli finiscono per mettere l’Empoli in condizione di forte svantaggio anche sul piano territoriale. Il centrocampo non gira, l’attacco riceve pochissimi palloni e la difesa va in sofferenza. Da un pasticcio di Romagnoli e Marcjanik nasce il 2-1 di Okereke, ma per fortuna che nel finale Terzi decide di deviare in porta un cross di Ricci ed evita agli azzurri la figuraccia.