
Il tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la vittoria contro il Bari ottenuta nella trasferta del San Nicola: “Bisogna ringraziare i calciatori, sono molto disponibili. Sembrano frasi fatte e stucchevoli, ma con la disponibilità e le qualità degli interpreti tutto è più semplice. La giornata di oggi ha mostrato una buona crescita della squadra. Ho visto diverse cose nuove, come il difendersi nella metà campo avversaria con il pressing e il recupero palla. Oggi i ragazzi questo lo hanno fatto veramente bene. A fine primo tempo ho detto ai ragazzi che mi avevano fatto divertire e mi avevano soddisfatto. Dovevano continuare così“.
La palla è stata mossa bene anche in orizzontale: “Ci serve per poi muoverlo in verticale. Le due cose non sono dissociabili, ma è un tutt’uno. I giocatori sanno come fare e quale obiettivo va raggiunto. A volte sono più a bravi altre meno a interpretarlo, ma ultimamente è stato un crescendo”.
Cresce anche la fase difensiva: “Non riguarda i difensori la fase difensiva, ma i 10 calciatori di movimento in campo. Non possiamo prescindere dal loro aiuto. Quando hai il possesso di palla tutto è meno rischioso e anche meno faticoso. Questo ci aiuta. Dovevamo assumere una fisionomia più precisa in tutti i reparti. Il mio principale nemico è il tempo: se devi giocare tutte le settimane vieni soffocato, ma con la disponibilità viene tutto più facile“.
I punti sono importanti sempre, ma oggi di più: “Quando giochi contro una squadra attrezzata come il Bari in un ambiente come questo tutto si amplifica. Abbiamo tre punti in più di stamani. Mi sono piaciuti gli applausi degli avversari. Non è facile essere davanti a una tifoseria avversaria che ha subito 4-0. L’umore dei tifosi non è sempre disposto al fair play, ma quelli del Bari sono stati splendidi“.
Contro il Palermo una sfida importante: “Dipenderà da noi chiamare il pubblico. La gente vuole divertirsi e se noi siamo in grado di farlo allora le risposte del pubblico arriveranno“.
Quattro gara, tre vittorie e un pareggio. Un suo grande arrivo: “Dovevamo lavorare sulla media. Lo stiamo facendo bene per ora, ma dobbiamo andare avanti. Sarà il risultato acquisito a maggio a contare di più“.