(foto empolifc)


Il bomber azzurro, Francesco Caputo, ha commentato il pareggio contro il Frosinone, merito anche della sua doppietta nei minuti di recupero ai microfoni di Radio Lady: “Purtroppo è stata una partita veramente difficile stasera per come si era messa. Avevamo creato molte occasioni, ma il loro portiere era stato bravo. Poi abbiamo subito il terzo gol e loro si sono messi tutti dietro. Noi ci abbiamo creduto fino alla fine, e tra questi anche io. Sono contento del risultato finale e della fiducia che porta a tutta la squadra“.

Caputo racconta il gol del 3-3:Ho creduto in quella girata aprendo il piattone. Mentre ero a terra speravo che la sfera entrasse e quando l’ho vista dentro è stata un’emozione incredibile“.

Qualche problema però c’è ancora: “Se non andava come è andata sarebbe stato un risultato pesante e difficile da digerire. Questo pareggio deve darci fiducia e slancio. Lavoriamo giorno dopo giorno. Stasera con i miei 30 anni ero il più vecchio in campo. Quando la squadra è così giovane ci sono i pro e i contro. Cerchiamo la quadratura giusta, ma la squadra è unita e compatta fino alla fine”.

Un momento magico: “E’ un momento fantastico, che sicuramente non mi aspetto dopo così poco tempo che ero arrivato. Io mi sono calato subito in questa realtà, mettendomi a disposizione con la mia esperienza. Cercherò di continuare così per trascinare i miei compagni”.

Cos’è successo sul 3-0?Qualunque squadra sul 3-0 avrebbe perso la testa, mentre noi ci siamo ricompattati e uniti. Il gol del 3-1 ci ha ridato fiducia e credendoci fino alla fine siamo riusciti a trovare il pareggio”.

Un Empoli super offensivo?I numero parlano chiaro, subiamo tanti gol e ne realizziamo tantissimi. Siamo una squadra molto offensiva. Se vogliamo puntare a risultati importanti serve più equilibrio. Il Frosinone? E’ la classica squadra di Serie B che spezza il gioco, sono molto esperti. E’ quello che manca a noi, ma lo possiamo fare. Ci stiamo lavorando e ci lavoreremo“.

Un plauso anche al pubblico:Ho notato che anche nel primo tempo sul 2-0 il pubblico ci ha incitato nonostante lo svantaggio. Anche loro ci hanno creduto fino alla fine e il merito è sicuramente anche loro”.