(foto empoli fc)


Il tecnico azzurro Vincenzo Vivarini ha parlato alla vigilia della sfida con la Pro Vercelli. “Veniamo da partite in cui abbiamo raccolto meno di quanto seminato, ma potevamo fare meglio anche noi. Abbiamo parlato con la squadra, sappiamo di dover fare qualcosa in più fuori casa. I ragazzi hanno recepito, mi aspetto una grande prestazione al Piola”.

I gol presi. “Analizzando la situazione non ci sono stati grossi errori tattici, ma non credo nella fortuna o nella sfortuna. Dipende da noi, dobbiamo fare qualcosa in più anche da questo punto di vista”.

La coperta corta. “Se vogliamo avere un po’ più di equilibrio dobbiamo togliere da qualche parte, ma quando una squadra si conosce poco ed è nuova non si può avere tutto e subito. L’obiettivo è arrivare a segnare anche con altri giocatori oltre ai nostri attaccanti”.

La Pro Vercelli. “Loro giocano a calcio, sono molto propositivi nella fase di possesso. Hanno alternato risultati positivi ad altri negativi, hanno giocatori bravi e sono un avversario da temere. Dovremo stare attenti e concentrati, provando a imporre al nostro gioco. Il sintetico? E’ un gioco diverso, la palla rimbalza in un’altra maniera. Ma dobbiamo rimanere concentrati sulle nostre cose”.

La pazienza. “Deve esserci da tutte le parti quando si parla dei problemi della squadra. Io devo analizzare la situazione e mettermi sempre in discussione, Empoli è una piazza che ne ha viste tante e sa che non si può ottenere il tutto dal niente”.

Il centrocampo. “Castagnetti ha numeri importanti, è il nostro metronomo e siamo contenti di lui. Non è facile trovare alternative, giocheremo con una mediana nuova che però sarà competitiva perchè la rosa è di qualità”.

La serie B. “Noi dobbiamo essere bravi a fare punti e a mantenere la classifica che abbiamo. Dobbiamo però pensare a lavorare nel modo giusto per arrivare a star bene quando conta. I campionati di B si decidono nei mesi di marzo e aprile, quando vengono fuori squadre che oggi nemmeno ti aspetti”.

La difesa. “L’assenza di Veseli è importante, ma ho grande fiducia in Di Lorenzo”.

Di Lorenzo. “In Lega Pro ha sempre fatto l’esterno, ma può lavorare anche da centrale e sta crescendo molto. Ha quell’ignoranza sull’avversario che ci può davvero far comodo”.