(foto empoli fc)


Il presidente azzurro Fabrizio Corsi è intervenuto ai microfoni di Gianluca Di Marzio durante Sky Sport 24. “La classifica va vista nel distacco con la zona retrocessione. la squadra mostra grande qualità, ma anche dei difetti che contiamo di risolvere”.

La rivoluzione. “Dopo l’ultima retrocessione feci un disastro sportivo ed economico mantenendo la squadra della serie A. Fu una gestione oscena e per ripagare quei danni ci sono voluti degli anni. Stavolta mi sono riproposto di fare il contrario: tranne qualche giovane e Krunic, che non è un giocatore di B e non credevamo di trattenerlo, gli altri sono cambiati tutti”.

I tanti ex in serie A. “Nei momenti in cui non ne indoviniamo una penso sempre ai tanti giocatori e allenatori che sono passati di qui e che oggi sono in piazze importanti. Sp che le cose belle durano, ma dobbiamo essere pronti anche alle situazioni negative. Questo a volte mi impedisce di godermela, ma mi fa tenere i piedi per terra ed è il motivo per cui siamo qui”.

Vivarini. “Il segreto dell’Empoli è l’ambiente, qui si è creata una cultura per cui l’allenatore deve sempre lavorare al massimo. Vivarini ha qualità, è concentrato sul lavoro e sa che questa è un’occasione. Lavoriamo per togliere i difetti che abbiamo”.

I difetti. “Facciamo la partita per 70-80 minuti, ci buttano il pallone dentro e prendiamo gol. I nostri sono bravi, ma forse non sono ancora abituati a difendere di reparto. Vedremo quanto dura questo passaggio, speriamo di migliorare in fretta”.