Il capitano dell’Empoli, Manuel Pasqual, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la sconfitta contro il Venezia maturata nel finale: “E’ normale che quando perdi una partita nel finale il risultato brucia. Potevamo uscire con dei punti e quando succede c’è un po’ di dispiacere. Dobbiamo fare in modo che quello che è successo oggi non accada più“.
Una sconfitta che brucia: “Un paio di buone occasioni le abbiamo avute. Siamo stati meno cinici del solito e ci sta dopo tanti i gol segnati fino a ora. Dietro siamo stati bravi, grazie anche agli attaccanti che si sono impegnati molto. Ci meritavamo qualcosa in più e ripartiremo da questa sconfitta con la voglia di far meglio“.
L’Empoli perde, ma è sempre primo: “E’ un campionato che deve ancora delinearsi. Se l’Entella ci avesse battuto sarebbe andata prima in classifica davanti a noi. Dietro stanno facendo un ottimo campionato e ci sono molte piazze importanti con squadre di qualità, tra cui noi”.
Pochissimi gli spazi concessi dai padroni di casa: “Sapevamo di dover faticare soluzioni davanti, rispetto alle squadre che abbiamo affrontato fino a ora il Venezia è quella che si chiude meglio. Nel momento in cui capisci che non riesci a fare il risultato serve capire che anche un pareggio può servire. Questa sconfitta insegna questo, ma deve darci la consapevolezza che siamo una grande squadra“.
Sul gol del Venezia: “Vedendo l’azione dal campo ho notato subito Romagnoli che veniva atterrato. L’arbitro guardava la palla e probabilmente non ha visto niente. Nell’arco di un campionato questi episodi si vanno a compensare e non dobbiamo pensarci“.
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