Il tecnico azzurro Vincenzo Vivarini ha parlato alla vigilia della sfida con l’Entella. “Sul sintetico è un altro calcio, ma noi dovremo pensare soprattutto a noi stessi. Servirà una prestazione di alto livello, dovremo essere più cattivi e determinati in fase difensiva. Ci abbiamo lavorato molto in settimana”.
L’Entella. “E’ una squadra che dalla cintola in su sa essere molto efficace. Lavorano bene sulle transizioni e ti aggrediscono molto sui portatori di palla, dovremo essere concentrati e cercare di avere il pallino del gioco”.
La classifica. “In questo momento giocare prima o dopo conta poco. Siamo all’inizio, il campionato è molto lungo e noi dobbiamo pensare innanzitutto a crescere come squadra e a colmare le lacune. A marzo o aprile, quando saremo nel momento cruciale del torneo, i risultati conteranno doppio”.
Simic. “Sta abbastanza bene, ma dobbiamo valutare con attenzione le scelte. Abbiamo molti giocatori bravi che meritano di scendere in campo, veniamo da una partita vinta in cui i ragazzi hanno fatto bene. Sono un po’ in difficoltà”.
Ninkovic trequartista. “Come Caputo e Donnarumma è un giocatore importantissimo, il concetto da tener presente è l’equilibrio di squadra. Se riuscissi a trovarlo con loro tre insieme sarebbe tanta roba, vedremo cosa fare prima del match”.
La squadra. “Noi dobbiamo giocare a ritmi alti e con la concentrazione al massimo. A volte abbiamo dei cali e li paghiamo, come ad Avellino. E’ un discorso caratteriale che dobbiamo mettere a posto, bisognerà crescere a livello di squadra. In un campionato di serie B è sicuramente l’aspetto più importante”.
L’attacco. “Abbiamo lavorato molto sulla fase di possesso perchè se una squadra vuol fare cose importanti deve essere efficace davanti. E’ la cosa più difficile, ma in questo momento riusciamo a farlo bene. Il merito è delle qualità dei giocatori, ma anche del lavoro. Dobbiamo però essere più solidi nella fase di non possesso”
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