
Il tecnico azzurro Vincenzo Vivarini ha parlato alla vigilia della sfida col Cittadella. “Rispettiamo tantissimo gli avversari, un anno fa hanno fatto benissimo e hanno cambiato molto poco. Hanno una politica societaria ben precisa, dobbiamo dare grande attenzione a questa gara. Hanno un gioco che crea molti problemi agli avversari. Per noi è una gara importantissima”.
Mourinho. “Mi ha chiamato a inizio campionato, il direttore Butti ha un gran rapporto con lui e mi ha fatto questa sorpresa. Mi ha messo pressione anche lui, è venuta fuori ma il resto me lo tengo per me”.
Parma. “Ci ha dato conferma delle cose che sappiamo. Quando lavori con una squadra ti accorgi che puoi far bene, ma le componenti sono infinite. La vittoria ci ha dato autostima e ci ha confermato che se siamo squadra e giochiamo con quell’intensità possiamo fare un bel campionato”.
La classifica. “Tutti sperano di avere subito una squadra competitiva. Io ho sempre detto che questi sono ragazzi seri, è una conseguenza del lavoro e dell’applicazione dei giocatori”.
Il Cittadella. “Aggrediscono con tanti giocatori e sono tutti molto applicati ed aggressivi. Vanno a soffocare le qualità delle squadre avversarie e sanno verticalizzare immediatamente. Se non sei concentrato e attento rischi sempre di prendere gol. Dovremo essere maturi e attenti”.
L’entusiasmo. “Una squadra di calcio deve imparare a gestire le emozioni tanto quanto l’aspetto tattico. A me non interessa la classifica, anche se noi non vogliamo assolutamente bloccare l’entusiasmo. Lo dobbiamo amplificare, ma al tempo stesso dobbiamo rimanere coi piedi ben saldi per terra. Abbiamo ancora grandi lacune da colmare”.
I cambi. “Abbiamo gestito alcuni giocatori nei ruoli più dispendiosi. Dobbiamo valutare i recuperi, ma anche non toccare le cose che funzionano. Abbiamo grande considerazione di tutta la rosa, lo abbiamo dimostrato anche a Parma. Le scelte le faremo alla vigilia”.
Piu e Zajc. “Alessandro l’ho apprezzato molto nel precampionato e lo sto aspettando. E’ sulla strada del recupero e penso che lunedì sarà con la squadra. Zajc? Abbiamo grande considerazione di tutta la rosa, mi dispiace non far scendere in campo tutti. Lui meriterebbe di giocare, è sempre entrato e ci ha dato una mano”.