
Il tecnico azzurro Vincenzo Vivarini ha parlato alla vigilia della sfida contro il Renate. “Per la situazione che abbiamo è di vitale importanza fare bene. Dobbiamo alzare il livello di entusiasmo in tutto l’ambiente: per farlo è necessario vincere e far divertire la gente. Dobbiamo dare il massimo”.
Il Renate. “Hanno delle buone individualità, ho visto un’amichevole col Torino e sono certo che sarà un buon test”.
La squadra. “Probabilmente mi aspettavo qualcosa in più dal punto di vista dell’attenzione mentale, dobbiamo assimilare più in fretta quei concetti che ci servono per diventare squadra. Dobbiamo acquisire i concetti giusti, ma le cose stanno comunque andando bene. Stiamo lavorando su questo e mi aspetto dei miglioramenti”.
La formazione. “Cercheremo di mettere in campo la miglior squadra possibile. Non sono valori definitivi, nel calcio possono esserci sempre dei cambiamenti. Abbiamo qualche acciacco con Laurini ed El Kaddouri, ma dovrebbero esserci entrambi”.
L’impegno. “Loro avranno forti motivazioni, ma anche noi dovremo averne. Fare risultato adesso ci può permettere di aumentare il livello di autostima e di entusiasmo”.
Laurini. “Può far bene sia a destra che a sinistra. In tanti stanno facendo bene in quel ruolo, dietro le alternative non mancano”.
Verso il campionato. “Queste partite hanno un valore assoluto, se vogliamo trovare una solidità di squadra in fretta dobbiamo fare bene in Coppa Italia e nei test. Dobbiamo mettere in conto che la squadra ha nelle gambe grandi carichi di lavoro e non sarà al top. Dobbiamo mettere tutto sul piatto della bilancia ma spero che dal punto di vista mentale e caratteriale i ragazzi rispondano al meglio”.
I giovani. “Ci sono giocatori potenzialmente molto forti. Gli attaccanti, ma anche Zappella e Picchi: sono ragazzi che hanno delle ottime qualità. Stiamo facendo dei lavori particolari con loro per farli arrivare alla svelta ad avere anche una sostanza maggiore in campo”.