
E’ soddisfatto della seconda amichevole contro il Montelupo, l’allenatore dell’Empoli Vincenzo Vivarini: “Siamo una squadra giovane ed esuberante con tanti ragazzi che vogliono mettersi in evidenza. Abbiamo lavorato molto negli ultimi sulla coordinazione dei due attaccante e stasera sono venute fuori delle giocate là davanti in velocità che non mi aspettavo. A Empoli la gente è molto competente riguardo al calcio e sono sicuro che presto si appassioneranno veramente tanto a questo gruppo. Noi dobbiamo dare tutto per questa maglia è questa città“.
Primi progressi di una preparazione cominciata da due settimane: “C’è ancora da lavorare tanto, sopratutto nella fase di costruzione del gioco. Ho parlato a lungo con chi era in panchina, spiegando sopratutto che ancora la squadra deve prendere bene i tempi. Il voler fare porta a questo, ma ci sta. Dobbiamo trovare la sicurezza nel palleggio ed essere bravi a trovare ampiezza e liberare spazi agli attaccanti, Anche lo staff ha una motivazione particolare: sia per me che per loro c è la possibilità di migliorarsi. Siamo presi da fare tutto alla perfezione, Empoli da questo stimolo a lavorare bene”.
Con Real Forte Querceta si sale di livello: “Voglio dar chance a chiunque lavora con noi, al di là de risultato. Oggi abbiamo monitorato l’aspetto fisico: facendo fare ai giocatori 90 minuti si andrebbe a rischiare qualcosa. Io voglio dare a tutti la possibilità di mettersi in evidenza, magari uno che nessuno si aspettava viene fuori. Le gerarchie poi si creano in automatico in ritiro e durante gli allenamenti“.
Vivarini si complimenta con tutti, anche con chi andrà via durante il mercato: “Sono stato chiaro con tutti, pretendendo massima professionalità e impegno. Devo dire che ho trovato dei ragazzi che lo fanno con tutte le attenzioni possibili. Spero che la situazione sia definita prima possibile, ma sono contento”.
Sul nuovo arrivato Simone Romagnoli: “In quel reparto ci serviva ancora un giocatore. Romagnoli ha grandissima sostanza e personalità oltre a essere bravo sulle palle alte. È un giocatore che ci mancava. Gemignani ha fatto 90 minuti perché avevamo un po’ di affaticamento muscolare. Devo stare attento a non rischiare nessuno sul aspetto fisico. Lui ha recuperi importanti e a livello fisico e molto forte. È partito con grande entusiasmo e io L ho dovuto frenare un po’“.