
Non è bastata l’ultima partita in casa della stagione. Non è bastato nemmeno il pubblico azzurro chiamato a raccolta, con biglietti a prezzi popolari, per sostenere l’Empoli nella sfida al termine della quale si sarebbe potuto festeggiare la salvezza. Un Castellani azzurro, colorato anche dalla coreografia iniziale preparata dai supporter.
L’Atalanta col minimo sforzo, ha purtroppo portato a casa il massimo risultato. È bastato il gol di Gomez dopo poco più di dieci minuti, sul quale Skorupski non è riuscito a intervenrie in modo efficace.
Ancora una volta l’Empoli si è trovato sotto nel punteggio e ancora una volta, la 21esima, è arrivata la sconfitta alimentando il record negativo. Martusciello ha rischiato due giocatori non al top della forma, Buchel e Krunic ed è stato costretto a perderli entrambi a gara in corso.
L’unica occasione per pareggiare la partita è capitata sui piedi di El Kaddouri: il marocchino ha tirato due volte a botta sicura ed entrambe le volte Masiello ha salvato tutto sulla linea. Il trequartista ammonito ieri salterà anche l’ultima di campionato a Palermo, decisiva per la salvezza.
Nel finale Skorupski ha evitato con un paio di buone parate la beffa del 2-0. Risultato che non avrebbe cambiato niente, così come se fosse arrivato un pareggio. La Juventus ha centrato lo Scudetto battendo in casa il Crotone e soltanto una vittoria avrebbe permesso all’Empoli di essere già salva con un turno d’anticipo.
Adesso invece si giocherà tutto negli ultimi 90 minuti. Un’ora e mezza di fuoco su due campi: quello di Palermo, dove sarà di scena l’Empoli di Martusciello, e quello di Crotone dove i rossoblu sfideranno la Lazio.
I biancocelesti si giocano il quarto posto con l’Atalanta, vista la sconfitta di ieri contro l’Inter, e hanno tutto l’interesse a vincere anche nell’ultimo turno. L’Empoli non deve però fare calcoli: la propria salvezza passa innanzitutto dalla vittoria contro il Palermo. Difficile? Sì, molto. Perchè la squadra di Martusciello arriva da una striscia negativa e perchè i rosanero, al Barbera, non regaleranno niente.
L’Empoli, vincendo domenica prossima, ha però una grande chance. Quella di concludere nel miglior modo possibile un’annata negativa, per risultati e gioco espresso, e ripartire il prossimo anno. Sempre in Serie A, quella Serie A sarebbe un ‘miracolo’ disputare quattro volte di fila. Il destino è tutto nelle mani degli azzurri.
Giorgio Galimberti