Giovanni Martusciello (foto Empolichannel.it)


Il tecnico azzurro Giovanni Martusciello ha parlato alla vigilia della sfida col Bologna. “Se si fanno calcoli può essere decisiva, ma noi non siamo nelle condizioni di farlo. Dobbiamo fare una gara importante, ma senza farsi trascinare. Veniamo da una sconfitta  e vogliamo trovare le reazioni giuste”.

La squadra. “I ragazzi si sono allenati bene, non siamo condizionati da quello che succede all’esterno. Speriamo di poter festeggiare come dopo Firenze e Milano”.

Il Castellani. “Mi fa strano pensare che sia uno svantaggio giocare qui. Col Sassuolo, nel secondo tempo, abbiamo creato tanto: a volte la palla non ne vuol sapere di entrare, altre basta toccarla e fai gol. La condizione psicologica conta tantissimo, ma noi non dobbiamo pensare a quello che potrebbe essere. Dobbiamo agire: abbiamo 12 punti a disposizione e vogliamo farne più possibile”.

Krunic e Mchedlidze. “Non stanno bene, entrambi non saranno a disposizione”.

Il Bologna. “Noi abbiamo più motivazioni di loro e questa cosa deve farla da padrona. Loro sono salvi, noi no: questo deve fare la differenza, senza ovviamente eccedere”.

La forza dell’avversario. “E’ una squadra che difende con tutti gli effettivi, sono molto bravi a ripartire. Hanno individualità importanti, non dobbiamo creargli dei vantaggi come è successo contro il Pescara”

Gli episodi. “Quando abbiamo la fortuna di riprendere un risultato dobbiamo essere più bravi. Col Sassuolo ho visto delle reazioni che non sono tipiche della mia squadra. Non ho fatto nessuna raccomandazione, ma ci sono degli errori che abbiamo analizzato e che non dobbiamo ripetere”.

Il clima. “Fanno la differenza le motivazioni, il resto non c’entra nulla. Con quelle dobbiamo andare sopra alle difficoltà”.

Jakupovic. “Ottimo profilo, rispecchia la politica dell’Empoli. Ha fisicità e ci può stare alla grande, anche se si allena con noi da 10 giorni. Può essere utile? Sicuramente sì”.