
Manuel Pasqual, terzino dell’Empoli, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la sconfitta interna contro il Sassuolo: “Nel secondo tempo abbiamo creato più palle gol, ma se subisci tre reti ne vieni fuori con le ossa rotte. Il Crotone dietro ha fatto molti punti e sta avendo numeri importanti. Tra 4 e 5 punti di vantaggio cambia poco. Abbiamo una partita in meno, ma non dobbiamo cullarci sugli allori. In questi mesi abbiamo bruciato 7 punti e nello stesso modo in cui gli abbiamo bruciati dobbiamo mettere la cattiveria per riprenderli“.
L’Empoli ha subito il contraccolpo dopo la seconda rete del Sassuolo: “Abbiamo avuto un po’ di timore dopo i gol, arrivati quando eravamo riusciti a non far tirare il Sassuolo. Il secondo gol lo abbiamo un po’ subito, per la tensione di voler recuperare il risultato. Nella ripresa abbiamo creato molte palle gol, ma non siamo riuscite a crearle“.
Avete sentito l’assenza di Levan? “Fase difensiva o offensiva cambia poco. Nelle ultime tre partite avevamo fatto numeri importanti anche senza Levan. Quando si vince e quando si perde è merito di tutto. All’inizio avevamo difficoltà a fare gol, ma nonostante questo avevamo fatto molti punti. Dobbiamo mettere più cattiveria in campo, perché anche oggi le occasioni per tenere viva la partita ci sono state”.
Adesso cosa c’è da fare? “L’Empoli dovrà fare punto dopo punto nelle prossime partite per provare a salvarsi. Dobbiamo scendere in campo in modo tranquillo, senza la pressione della partita di respirare. Così siamo riusciti a portare a casa i due risultati in trasferta. L’obiettivo comune è questo e vogliamo evitare troppo la pressione della partita“.
Qual’è l’umore della squadra? “Siamo amareggiati, come è normale quando perdi in casa. Sapevamo di avere un’ottima opportunità davanti. Non l’abbiamo sfruttata perché la squadra che avevamo davanti era molto forte. Giocano in un modo completamente diverso dal Milan, ma non poteva essere una passeggiata“.