Levan Mchedlidze (foto Empolichannel.it)


Levan Mchedlidze ha parlato di recente sulle pagine del Tirreno, anticipando il suo probabile rientro contro la Roma. “Finalmente comincio a vedere la fine del tunnel, ho ricominciato a calciare e le sensazioni sono buone. In pratica non toccavo il pallone dalla partita contro il Torino. È stata dura, molto dura, ma ora spero di tornare in gruppo a metà della prossima settimana ed essere già disponibile per la sfida di Roma. Non è il primo infortunio della mia carriera ma questo è arrivato proprio quando non doveva, mi ero ritagliato il mio spazio, stavo giocando con continuità e fermarsi sul più bello è stato difficile. Mi spiace per il momento della squadra, capisco la delusione dei nostri tifosi ma anche loro devono capire che noi siamo i primi a non essere contenti, giochiamo in un campionato importante e perdere non è mai piacevole però non ci lasciamo abbattere. A livello personale ho avuto un’altra prova di come la gente qui gli voglio bene, è sempre stato così ed è un sentimento che ricambio, fra me ed Empoli c’è qualcosa di speciale. Fa piacere sentire l’ affetto dei tifosi ma l’Empoli si salverà non grazie a me ma grazie al gruppo. Tutte fesserie i discorsi circolati sul contratto, io ho un altro anno e se la società vorrà sarò felicissimo di prolungarlo, la trattativa è in diritto ora d’arrivo. Ormai questa per me è più una famiglia che una società e finché non mi cacceranno resterò qui più che volentieri.