Massimo Maccarone (foto Empolichannel.it)


Il capitano dell’Empoli, Massimo Maccarone, ha parlato ai microfoni di Radio Lady al termine della sfida persa per 4-0 contro il Chievo: “Anche questa settimana avevamo lavorato bene e la squadra era serena. La domenica continuiamo ad avere problemi a riproporre le cose che abbiamo preparato. Dobbiamo guardarci in faccia, capire cosa stiamo sbagliando e ritrovare la serenità per risolvere il problema“.

Il vantaggio sul terzetto di fondo:Continuare a perdere non è bello per niente. Ci dispiace tanto, soprattutto per i nostri tifosi che negli ultimi anni hanno gioito di grandi cose. Quest’anno stiamo facendo più fatica. A me dispiace essere in questa situazione nella città in cui io sto bene: cercheremo tutti insieme cercheremo di toglierci al più presto da questa situazione“.

Sulla momento azzurro:Le colpe sono di tutti. Come nelle vittorie anche nelle sconfitte le colpe vanno attribuite a tutti. Noi che scendiamo in campo siamo quelli che tastiamo il terreno. I maggiori indiziati siamo sicuramente noi, poi viene il resto. Non c’è bisogno di attaccare nessuno: a me dispiace per il mister perché conosciamo la persona che è. C’è molto scetticismo da inizio anno, qualcosa magari può togliere. L’annata è diversa, così come i limiti: ognuno deve prendersi le proprie responsabilità e lavorarci“.

Il problema in zona gol:Quest’anno ci dice così. Abbiamo dei limiti, ma siamo gli stessi attaccanti che facevamo gol negli altri anni. Dobbiamo essere realisti, come sul fatto che se la difesa prende gol la colpa è di tutti. Si vede che anche a livello difensivo facciamo male le cose noi davanti e dobbiamo cercare di migliorare“.