Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Nazione, quella tra giovedì e venerdì è stata una notte piuttosto turbolenta per un giocatore azzurro, che ha rifilato un calcio a un vicino al termine di una lite per il livello della musica troppo alto.

Sarebbe state circa le 4 di notte. Il vicino, svegliato insieme alla moglie e al figlio dal rumore, avrebbe bussato alla porta del calciatore per chiedere di abbassare il volume. A quel punto sarebbe stato apostrofato con brutte parole e sarebbe volato anche un calcione, per fortuna senza conseguenze fisiche.

In ogni caso l’uomo ha avvertito le autorità e ora starebbe pensando di sporgere denuncia.