Il centrocampista dell’Empoli, Daniele Croce, ha commentato la sconfitta contro il Genoa ai microfoni di Radio Lady: “Per 90 minuti abbiamo provato a fare la gara per vincere la partita. Abbiamo costretto il Genoa nella propria metà campo, senza però creare tantissime occasioni da gol per quella che è stata la supremazia territoriale. Il Genoa è venuto qua per chiudersi e noi non siamo riusciti a sfondare questo muro. Al novantesimo, per colpa di una svirgolata, abbiamo preso gol e ora parliamo di una sconfitta“.
I punti di vantaggio sono ancora sette: “Veniamo da annate importantissime, la Serie A è questa. Ci sono annate diverse, l’importante è mantenere la lucidità e la capacità di soffrire, tirando fuori il meglio anche da questo. A livello di gol e punti stiamo facendo qualcosa in meno e noi siamo i primi a essere delusi. Da qui alla fine vogliamo fare più punti possibili, ma la voglia di vincerla c’è stata. Forse proprio quella ci ha fatto prendere gol“.
Tanti problemi là davanti… “Oggi è stato evidente, siamo stati sempre nella loro trequarti senza riuscire a sfondare. Tante volte è dettato anche dagli avversari, quando sei in zona offensiva è ancora più difficile imbeccare gli attaccanti. Dobbiamo migliorare, un po’ tutti quanti, qualcosa in velocità”.
Adesso c’è il Chievo: “Veniamo da una serie negativa, non dobbiamo farci condizionare da questi risultati cercando di andare a Verona cercando il risultato“.
Sui fischi a fine gara: “Chiedo ai tifosi di starci vicino più possibile. Dire qualcosa a un pubblico che da quando sono qui non ci ha mai fatto mancare l’apporto e la presenza è difficile. E’ normale che dopo i risultati negativi possono arrivare sentimenti di malumore. In momento anche peggiori il pubblico ci è stato vicino e ci ha dato una mano per uscirne. Da parte nostra ci sarà il massimo l’impegno“.
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