Empoli-Genoa (foto Empolichannel.it)


Il difensore dell’Empoli, Andrea Costa, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la sconfitta contro il Genoa: “Volevo chiedere scusa ai tifosi, non tanto per la prestazione, ma per il risultato. Dopo 4 sconfitte consecutive si deve chiedere scusa. Siamo stati fischiati e dico che è stato giusto dopo quello che è uscito. Questa sconfitta brucia tantissimo, perché noi abbiamo provato a fare di tutto per vincerla. Son quelle gare che giochi per 89 minuti in una metà campo e poi la perdi alla fine. Non voglio sentir dire che abbiamo preso in giro qualcuno”.

Sulla sfida:Noi abbiamo provato a vincerla e invece alla fine l’abbiamo persa. Mi brucia lo stomaco perché pensavamo di poterla porta a casa. Fino alla fine la partita l’abbiamo fatta noi. Loro erano in 11 dietro la linea del pallone. Una partita strana, che probabilmente a un certo punto ha fatto subentrare la paura di perderla”.

Una partita con poche emozioni, finita nel peggiore dei modi:Abbiamo perso due a zero senza fare gol. Se la sbloccavamo nei primi minuti magari si risolveva meglio. Ci abbiamo messo anche del nostro, ma sapevamo che il Genoa avrebbe giocato così. Loro hanno fatto la loro partita, la nostra impostazione era diversa e abbiamo speso tantissimo per fare il nostro gioco. Alla fine l’abbiamo fatto“.

Il difensore racconta cosa è successo al termine della sfida:Io sono andato sotto la Maratona per chiedere scusa, come ho fatto qui. Personalmente mi dispiace tantissimo per la diffidenza che dal primo giorno si è creata. Ricordiamoci questa società e questa squadra cosa hanno fatto in questi anni. Sono arrivato solo l’anno scorso, ma dell’Empoli se ne parla in tutta Italia. Quest’anno ci sono delle difficoltà ed è fuori discussione. Se ci salveremo succederà in un altro modo, ma bisogna capire che siamo in una situazione completamente diversa. Possono anche fischiarmi, io l’affronto bene mentre per i più giovani, che hanno fatto gioire questi tifosi, è diverso“.