Il direttore generale azzurro Marcello Carli ha parlato alla vigilia del match di San Siro. Queste le sue parole raccolte da tuttomercatoweb.com. “Ci prepariamo alla partita contro l’Inter con il solito scopo: cercare di migliorare, abbiamo margini di miglioramento. Dopo il mercato di gennaio abbiamo cambiato un po’ filosofia, ci serve giocare e allenarci bene per trovare coesione e spirito. Abbiamo fatto una buona partita contro il Torino che è vero ha sbagliato il rigore, ma le occasioni più importanti sono state dalla nostra parte”.

INTER“È una corazzata. Una squadra fortissima che ha ritrovato compattezza. Pioli sta facendo un lavoro importante. Inter, Juve, Napoli e Roma sono sopra tutte”.

ADDIO SAPONARA – “Anche se siamo piccoli a gennaio non abbiamo mai dato via giocatori che sono anche leader. Forse la storia di Riccardo da noi era finita. Ora siamo più tranquilli perché abbiamo preso El Kaddouri: con lui ci sentiamo serenissimi”.

EL KADDOURI – “Ha giocato dopo due giorni che era con noi, si è presentato bene. Siamo contenti dei nostri ragazzi, abbiamo sensazioni buone che dobbiamo poi trasformare sul campo. Abbiamo Inter, Lazio e Juve: partite difficili, impossibili. Ma vogliamo fare qualcosa di straordinario”.

SALVEZZA“No, non ce la sentiamo assolutamente in tasca. Il Palermo è forte, lotterà fino alla fine. Dobbiamo fare punti e pensare a noi stessi. Pensiamo a crescere tutti i giorni, il nostro futuro dipende da quello che facciamo oggi e non tra venti giorni. Vedo uno spirito buono, il gruppo è unito. Noi faremo la nostra strada, il Palermo la sua. Ma il Crotone non mollerà. Nella vita basta una partita per ritrovare coraggio e determinazione. Per salvarci dobbiamo pensare a fare punti”.

RINNOVI – “Siamo coperti su tutti i ragazzi. Sono blindantissimi. Maccarone, Croce e Zambelli sono un pezzo della nostra società: li accoglieremo a braccia aperte, lo sanno anche loro”.