Marcello Carli (foto Empolichannel.it)


Il direttore generale azzurro, Marcello Carli, è tornato a parlare ai microfoni di Tmw Radio, soffermandosi soprattutto sull’addio di Saponara e sull’arrivo di El Kaddouri. “Non ci sono tanti retroscena da raccontare. La nostra intenzione non era quella di cedere Riccardo, a maggior ragione per la classifica. Non c’era l’intenzione di cedere nessuno, non solo lui, ma il ragazzo non stava facendo benissimo, giocando un campionato inferiore alle attese. Poi, confrontandoci, ci siamo accorti che gli avrebbe fatto piacere cambiare. È spuntata la possibilità della Fiorentina, noi puntavamo al prestito con obbligo di riscatto. La Viola ci ha accontentato, quindi l’operazione è stata chiusa, per la soddisfazione di tutti. Il Napoli? Si presentò la possibilità quando Sarri scelse i partenopei, ma per noi in ottica salvezza una cessione avrebbe portato molti rischi. La Serie A per noi è vitale. La cifra? Diciamo 15-16 milioni. Tornando alla Fiorentina, la ritengo la squadra ideale per le sue caratteristiche. Se sta bene è il miglior trequartista d’Italia”.

Su El Kaddouri. “Sarebbe stato un grande rischio non arrivare a lui. Per fortuna è andato tutto bene e siamo contenti. Ma abbiamo corso un grande rischio, lo ripeto. Omar non voleva rinnovare con il Napoli per alcune incomprensioni, poi la nostra volontà e la nostra forza sono state decisive”.