Giovanni Martusciello (foto Empolichannel.it)


Il tecnico azzurro Giovanni Martusciello ha parlato alla vigilia della sfida contro il Crotone. “Non è un match point, mancano ancora troppe partite alla fine del campionato. Dovremo affrontare tante squadre forti dopo i calabresi, però è anche vero che se la interpretiamo bene possiamo trarne tanti vantaggi. Allo stesso tempo, se facciamo male diamo nuove speranze a chi insegue. E’ uno scontro diretto, punto e basta”.

La gara. “Mi aspetto un ambiente caldo e una squadra molto determinata. Pensiamo a che partita sarebbe a parti invertite, quindi è chiaro che inciderà molto anche la condizione mentale. Dovremo affrontare tante difficoltà anche da questo punto di vista: per il Crotone è una gara decisiva, ma lo è anche per noi”.

Il Crotone. “Abbiamo gli stessi valori, ha ragione Nicola. Il divario in classifica è troppo ampio, dovremo stare attenti a non sottovalutare niente. Dovremo metterci una concentrazione straordinaria”.

Zejc. “Giocatore di grande qualità, può interpretare qualsiasi ruolo del centrocampo. Ha idea di gioco, è coordinato. Però è un innesto nuovo e quindi ha bisogno di tempo per entrare in meccanismi che sono rodati”.

L’atteggiamento. “Vorrei una squadra che non va dietro a quello che dicono i giornali, cioè che la salvezza è un discorso già chiuso. Non è così. Mi aspetto la stessa identica determinazione e mentalità che abbiamo avuto contro l’Udinese. Questo Crotone ha creato difficoltà a tutti, se andiamo dietro alla classifica prendiamo una legnata”.

Pucciarelli. “Mi ha soddisfatto da trequartista, ci sono poche alternative e lui conosce quel ruolo. Si sa muovere in entrambe le fasi”.

Mchedlidze. “La sua crescita è determinata da un insieme di fattori. Lui ci ha messo del suo allenandosi bene, ma ha le condizioni per fare ancora di più. Solo cercando di migliorarsi giorno dopo giorno può arrivare al top: io so che lui non è il miglior Levan che possiamo vedere e mi aspetto che cresca ancora”.

Krunic. “I meriti sono divisi tra tutti. E’ un giocatore che ha grandissime potenzialità, ma come lui anche altri. I risultati sono la conseguenza”.

Dimarco. “La gara è importante per tutti e non solo per uno. Le reazioni devono essere collettive, voglio vedere una crescita da parte di tutti”.

Il mercato. “Non ne parliamo e non mi interessa, spero solo che i ragazzi non vadano dietro alle voci”.