Per mister Martusciello la risalita dell’Empoli è arrivata dopo la sconfitta di Sassuolo, secondo il tecnico il momento più difficile della stagione. Adesso gli azzurri sono reduci da tre vittorie casalinghe e vantano un +11 sulla zona salvezza davvero niente male.
È la prova con la quale l’Empoli ha sconfitto l’Udinese che è stata apprezzata dai tifosi: una partita difficile, sporca e che a tratti ha rischiato anche di surriscaldarsi. Gli azzurri sono sempre rimasti in partita e con uno schema preparato in allenamento hanno anche trovato la via del gol.
Anche sui falli laterali infatti la squadra di Martusciello può inventare qualcosa, come il pregevole assist di Veseli e la bella zuccata di testa di Mchedlidze. Il georgiano non si è fatto scoraggiare dal rigore sbagliato a Genova e con una giocata da bomber vero ha deciso la sfida di ieri.
Il campionato è ancora molto lungo e adesso l’Empoli dovrà stare attento a non far rientrare in corsa nessuna inseguitrice, a partire dal Crotone prossimo avversario degli azzurri.
Le tre la in fondo dovranno fare davvero tantissimi punti, ma è troppo presto per abbassare la guardia. L’inizio così così del campionato, e qualche brutto risultato già incassato, fanno però pensare che questa squadra difficilmente si siederà sugli allori.
È la crescita dei singoli un altro buon risultato ottenuto da Martusciello: Croce non lo scopriamo certo oggi e accanto a lui Rade Krunic nel ruolo di interno sta facendo davvero bene. Buona prova anche di Buchel ieri, chiamato a sostituire il titolare Diousse in cabina di regia.
Con quella di ieri sono 10 le partite degli azzurri senza subire gol e questo non può che far piacere. Pur con tanti giocatori nuovi la difesa ha trovato i movimenti giusti e i risultati ora cominciano a ripagare. Con qualche altro bel risultato gli azzurri potranno dormire sonni ancora più tranquilli…
Giorgio Galimberti