Il tecnico azzurro, Giovanni Martusciello, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la vittoria dell’Empoli sull’Udinese: “Non è oggi il momento della svolta, ma è la conseguenza della partita di Sassuolo dove avevamo toccato il fondo. La squadra ha saputo far tesoro degli errori e adesso questi sono i risultati”.
Una partita preparata bene: “La squadra è stata brava a non disunirsi, con tanta voglia di migliorarsi e stupire oggi lo ha fatto vedere. I contenuti tecnici della sfida forse sono stati mediocri, ma alla fine con l’atteggiamento giusto è arrivata la vittoria”.
Sull’avversaria: “Abbiamo reagito bene al primo tempo nel quale si era vista la forza dell’Udinese: i bianconeri contano sulla struttura fisica. Quando prepari una partita ci vuole l’impegno di tutti”.
Anche sui singoli: “I ragazzi sono stati bravi e faccio un plauso a Pucciarelli che ha fatto un ruolo non suo, permettendomi di far giocare Levan e Maccarone. Così come è stata buona la partita di Buchel. Oggi abbiamo subito mezzo tiro in porta. Se parliamo della vittoria non possiamo citare Veseli per la gran palla messa in mezzo”.
Una squadra in crescita: “La sensazione è che fossimo noi a spostare l’inerzia e dopo il vantaggio abbiamo avuto anche le possibilità per raddoppiare. Questo gruppo sa come comportarsi e come affrontare la settimana. Nei mesi precedenti avevamo preso troppe ‘legnate’. La squadra non abbasserà la guardia e noi staremo attenti. In questo gruppo c’è gente come Maccarone e Croce che giocano a Empoli orma da tanto”.
Su Laurini: “Aveva una situazione non chiarissima e così ho messo dentro Veseli, che ha avuto un impatto importante come quello di Tello”.