Marcello Carli (foto gonews.it - empolichannel.it)


Marcello Carli ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com. Non solo la gara col Palermo, ma anche Gilardino e il mercato. “Lottiamo per lo stesso obiettivo, è una partita importante ma non fondamentale perché ne mancano ancora tanto. Il traguardo è ancora lontano. Non bisogna mai perdere calma e fiducia. Il calcio è fatto di momenti e tante piccole cose, un risultato non deve mai far cambiare le proprie idee. Se le sconfitte ti fanno buttare all’aria tutto allora è un problema. Il Palermo fuori casa ha sempre detto la sua. Ha pareggiato contro l’Inter e vinto a Genova. In casa ha qualche problema. Stiamo attenti al Palermo. Cercheremo di fare la nostra partita. Thiam? Su di lui abbiamo fatto una riflessione, ha caratteristiche importanti ed è giovane. Lo abbiamo preso anche perché c’è un riscatto giusto. Una mossa fatta volentieri, con lui c’è un futuro. Grassi? Vedremo. Ne riparleremo lunedì. Però non ci dispiace. Gilardino? Eravamo convinti che Alberto potesse essere un’arma in più. È un ragazzo sensibile, non è scattata la scintilla. Il primo sconfitto di questa situazione sono io. Vedremo dopo domenica come andrà la situazione. Gente per forza non ne teniamo, lunedì ci guarderemo in faccia e se la decisione sarà quella di dirsi addio lo ringrazieremo e andremo avanti senza di lui. Un altro attaccante? No. Abbiamo ragazzi con risorse importanti. Non faremo altro. E se prenderemo Grassi chiuderemo il mercato in anticipo”.