Daniele Croce, centrocampista dell’Empoli, ha commentato ai microfoni di Radio Lady la vittoria contro il Palermo: “Questa partita aveva un’importanza fondamentale. Volevamo iniziare anno e campionato in modo diverso. Speriamo che questa vittoria sia un punto di partenza per le prossime sfide. Noi dobbiamo salvarci e lottare fino alla fine, ma iniziare così può essere importante”.
Sulla gara: “Alla fine è stata una partita difficile, il campo non deve essere una scusa, ma era ai limiti della praticabilità. Abbiamo pensato di badare al sodo e per fortuna gli episodi ci hanno detto bene. Abbiamo sofferto nel finale, ma i punti portati a casa erano più importanti del bel gioco”.
Un Empoli più concreto? “La nostra salvezza deve passare dal gioco, perché sono quelle le nostre qualità. I nostri interpreti però sono cambiati e abbiamo caratteristiche nuove. Dobbiamo passare dal bel gioco e mettere nelle giuste condizioni i nostri attaccanti. Sono contento che abbia segnato il nostro campionato, dobbiamo continuare così“.
Sul Gilardino: “Con noi è stato un gran signore fino ad oggi. E’ stato umile e disponibile, dando sempre tutto. Se cambierà squadra gli auguro tutto il bene di questo mondo. Se rimarrà con noi sarò contentissimo, perché oltre a essere un bravo ragazzo le qualità non gliele toglie nessuno“.