foto Empoli F.C.


Il tecnico azzurro Giovanni Martusciello ha parlato alla vigilia della sfida col Palermo. “Abbiamo voglia di tornare a giocare per il nostro obiettivo. Le risposte che mi sono state date in questi giorni andavano in questa direzione. La sosta è stata anomala rispetto alle altre, perchè i giocatori stanno una settimana in famiglia. Ma li ho ritrovati bene”.

La gara. “E’ una gara importante, ma non decisiva. C’è il giusto mix tra preoccupazione e paura, ma anche entusiasmo. Ci sono fortissime motivazioni. Ovviamente dovremo tenere conto dell’avversario, che è forte. Siamo pronti”.

Il Palermo. “Mi aspetto un avversario che ha fatto molto bene fuori casa. Incontreremo delle difficoltà notevoli, abbiamo preparato così la partita. Mi auguro che i miei diano il 110%”.

Mchedlidze. “La crescita di Levan è stata comune ad altri giocatori. Come lui ho visto Assane, Krunic, Dimarco, Cosic. Questo è positivo e ci fa capire che non dobbiamo avere fretta nel dare i giudizi. Dobbiamo fargli metabolizzare i concetti. Levan non assomiglia agli altri attaccanti che abbiamo, è forte e confidiamo in lui”.

Il mercato. “Non mi va di parlarne troppo, preferisco spendere le mie energie per le partite e per il lavoro sul campo. Indubbiamente ci toglie qualcosa, ma è un discorso che vale per tutti. Ho detto ai giocatori che non mi importa nulla di quello che succede, poi se ci saranno delle richieste la società parlerà anche con me. Ma non voglio commentare adesso. Ai dirigenti non ho chiesto nulla”.

Gilardino. “Ha avuto un problema muscolare, staremo a vedere se sarà a disposizione. Sulle parole del presidente posso dire poco”.

L’attacco. “Dobbiamo migliorare ancora, ma vedo le reazioni durante la settimana da parte di tutti. I ragazzi stanno crescendo, il gol deve essere una conseguenza del nostro modo di giocare. Se abbiamo l’atteggiamento giusto veniamo premiati. Levan è l’esempio: ha messo dentro grande voglia ed è stato ripagato”.

La difesa. “Veseli e Laurini stanno molto meglio, dobbiamo capire se riusciranno ad avere le reazioni giuste per tutta la partita. Ma i problemi muscolari sono risolti”.