Francesco Ghelfi (foto Empolichannel.it)


L’Empoli ha risolto la questione legata all’Iva saldando quanto dovuto per l’anno 2014 e ottenendo il dissequestro degli 1,4 milioni di euro bloccati dalla magistratura. La società azzurra aveva chiesto e ottenuto la rateizzazione delle tasse da pagare all’Agenzia delle Entrate e tutte le scadenze eran state rispettate.

Circa due mesi fa però scattò il sequestro preventivo della cifra di 1,4 milioni sui conti correnti del club per il mancato versamento dell’Iva proprio per il 2014. Il club poteva ottenere la rateizzazione, ma è stato comunque contestato per non aver anticipato il saldo quando poteva farlo.

La società azzurra ha così accelerato i tempi e il debito è stato chiuso pagando le ultime rate. L’Empoli per evitare altre situazioni simili ha deciso così di pagare subito anche l’intero importo dell’Iva del 2015 per circa 2 milioni di euro.