Il direttore generale azzurro, Marcello Carli, si è raccontato stamani sulle pagine del Corriere Fiorentino: ecco alcuni stralci dell’intervista. “Se è difficile fare mercato con le idee? È più difficile farlo con i soldi, perché il più delle volte si fanno delle grandi bischerate. Io i giocatori li scelgo in un quarto d’ora: o un ragazzo mi emoziona subito o niente”.
I momenti migliori: “Qui ho ricoperto quasi tutti i ruoli e devo dire che Empoli è un modo di essere. La più grande soddisfazione? Tante, sia da giocatore che da dirigente, ma se devo scegliere, dico il percorso che ho iniziato 5 anni fa: dal giorno del primo allenamento di Sarri ad ora, solo grandi emozioni”.
Su Martusciello: “È bravo e deve solo pensare a venire al campo con grande entusiasmo per allenare un gruppo che lo stima, e per ribaltare il mondo. Del resto, in questo momento, siamo in debito con i tifosi”.