Riccardo Saponara (foto Empolichannel.it)


Domani l’Empoli sfiderà il Bologna al Dall’Ara per quello che è a tutto gli effetti uno scontro diretto. Gli emiliani sino a questo momento, complici anche infortuni e defezioni importanti, hanno perso molti punti per strada e al momento hanno un vantaggio di soli 6 punti sull’Empoli.

Per gli azzurri sarebbe una grande occasione sfruttare quella di poter avvicinare la quintultima posizione e mettere magari un po’ di pressione anche in alto. Gli azzurri devono comunque cercare di conquistare qualche punto che smuova la classifica, perché le ultime tre non potranno perdere per sempre.

Attenzione però a pensare che quella di domani sia una gara facile: tutt’altro, dato che il Bologna è reduce da una bruciante sconfitta all’ultimo minuto contro l’Udinese. La rovesciata di Danilo allo scadere manterrà sicuramente vivi gli animi della squadra di Donadoni che vorrà subito tornare alla vittoria. Mattia Destro ha poi sempre fatto male agli azzurri, anche con la maglia del Milan.

E l’Empoli arriva a questa sfida dopo la sconfitta di Sassuolo: gli azzurri se la sono giocata sfiorando spesso la rete, ma il 3-0 subito (tralasciando gli errori arbitrali) dagli azzurri può spingerli a dare il massimo domani a Bologna. E la prova della coppia Gilardino-Mchedlidze sembra aver fatto venire qualche idea in testa a Martusciello, che dovrebbe schierare il georgiano a fianco di Maccarone.

Occhio però ai cambiamenti: un certo equilibrio l’Empoli lo aveva trovato con le formazioni che hanno fatto bene nel poker abruzzese e in casa contro la Roma. Diousse era tra quelli che avevano brillato e nonostante un paio di errori nelle ultime sfide la cabina di regia dovrebbe essere affidata ancora ai suoi piedi. Buona notizia il rientro di Laurini, che potrebbe finalmente tornare in campo sulla fascia destra insieme a Costa che aveva saltato Sassuolo per la nascita della figlia.

Fino ad ora gli azzurri hanno fatto il loro dovere contro Pescara e Crotone, risultati che al momento lasciano l’Empoli fuori dalle ultime tre. Bologna e Cagliari sono due occasioni davvero da non perdere per ritrovare i gol, i punti e il sorriso.

Giorgio Galimberti