(foto Empolichannel.it)


Il tecnico azzurro, Giovanni Martusciello, ha parlato alla vigilia della sfida col Milan. “Dei rossoneri temiamo la qualità individuale, ma anche l’organizzazione. La sconfitta del derby? Vedremo domani, i segnali sono positivi ma solo il campo ci dirà come l’abbiamo digerita”.

I tifosi. “Il loro affetto è un qualcosa che si aggiunge alle motivazioni. Abbiamo un debito nei confronti della gente, dobbiamo rispondere con situazioni concrete per un senso di gratitudine nei loro confronti”.

La settimana. “Parliamo sempre dopo ogni partita. Mettiamo in ordine quello che non è andato, ma anche quello che c’è stato di positivo. Nella sconfitta con la Fiorentina abbiamo messo dentro anche aspetti da risaltare”.

Il Milan. “Montella è un allenatore fortissimo e lo ha dimostrato. Ha dato grande ordine difensivo alla squadra. Non mi stupiscono i risultati del Milan proprio perchè so come lavora Vincenzo. Non è una sorpresa”.

Il derby. “Dobbiamo ripartire dalla personalità con cui avevamo eliminato il gap con la Fiorentina. Spero che i ragazzi possano confermare quel comportamento, dobbiamo passare attraverso la voglia di stupire se vogliamo centrare il nostro obiettivo”.

Le mancate reazioni. “Non so se dipende dalle avversarie che abbiamo incontrato. Quando passi in svantaggio contro le ‘big’ diventa dura reagire, ma su questo mi sono spesso confrontato con la squadra. Finchè l’arbitro non fischia la fine dobbiamo sempre crederci, se una partita si può rimettere in piedi noi dobbiamo provarci. Dobbiamo migliorare velocemente”.

I motivi. “Non dobbiamo rapportarci al recente passato. Non dobbiamo fare confronti, perchè ci sono situazioni che anno dopo anno cambiano. Probabilmente i tanti cambiamenti che ci sono stati fanno sì che si debbano consolidare delle cose”.

La formazione. “Non ho dubbi, ho 27 giocatori e man mano che passa il tempo ho sempre più certezze su chi mi dà le maggiori garanzie. Giocheranno gli stessi visti con la Fiorentina”.

Gioca Lapadula. “Ha caratteristiche molto diverse da Bacca, è violento nelle reazioni e molto aggressivo. E’ un giocatore forte, dovremo stare molto attenti. Lo volevano un po’ tutti, lo volevamo anche noi…”