(foto Empoli F.C.)


Il centrocampista azzurro Daniele Croce ha parlato alla vigilia della sfida col Milan. “Abbiamo un debito coi tifosi? Diciamo di sì. La gara con la Fiorentina ci ha lasciato qualcosa di negativo, era molto sentita e perderla così ci ha fatto male. L’applauso finale è un qualcosa che solo qui si può vedere, volevamo dare una gioia al pubblico ma non ci siamo riusciti”.

La gara. “Abbiamo trasformato una gara che nel primo tempo era stata più che positiva in una partitaccia. Non abbiamo più reagito e il risultato è stato molto più rotondo. Fino al 2-0 avevamo fatto qualcosa in più noi”.

Le reazioni. “Un dato preso in esame su 13 partite inizia ad avere significato. Col Crotone siamo tornati in vantaggio dopo aver subìto il pareggio, ma poi non è più successo. Sono cose che non devono succedere, dobbiamo dare tutti qualcosa in più perchè reagire è sempre molto importante”.

I motivi. “Non riesco a darmi una spiegazione della mancata reazione dopo il 2-0 con la Fiorentina. Avevamo capito che ce la potevamo giocare, la gara era ancora in piedi. Non può essere un gol preso a farci smettere di giocare. Se smettiamo di crederci è finita, le partite si possono sempre rimontare”.

Il Milan. “L’avversario cambia poco. Il vantaggio è quello di avere di fronte una partita che si prepara da sola, ma affrontiamo comunque un avversario in salute. Io non vedo l’ora di scendere in campo, vogliamo cancellare il derby. La rabbia per la sconfitta ci può far bene per la prossima”.

I valori dei rossoneri. “Stanno trovando una mentalità diversa, non è il Milan dei grandi nomi ma hanno tanta qualità. Hanno grandissimo entusiasmo. Credo tuttavia che sia una sfida aperta a qualsiasi risultato: dipenderà molto da noi”.