Manuel Pasqual (foto Empolichannel.it)

Manuel Pasqual ha parlato alla vigilia della sfida coi viola. “E’ una settimana particolare. Prima di tutto perchè è un derby, ma anche perchè dopo 11 anni vissuti con la maglia viola è particolare ritrovare la Fiorentina da avversario. Ancora non mi sto rendendo bene conto, forse succederà nei prossimi giorni. In ogni caso finirà tutto al fischio d’inizio”.

Pescara. “Ci è servito per riprendere punti e morale. La settimana della sosta è particolare, non sai mai quello che può succedere. Se avessimo giocato subito avremmo sfruttato l’entusiasmo del successo in maniera migliore, ma comunque è stato positivo avere qualche giorno in più per lavorare”.

La Fiorentina. “E’ una squadra di grande qualità. Mi ha sorpreso vederla così in basso in classifica nelle prime giornate, ma sono convinto che potrà lottare per posizioni importanti. Adesso si è ripresa, con una partita in meno potrebbe tornare dove gli compete”.

Il derby. “Metterei la firma perchè finisse come un anno fa. Venivamo da un periodo in cui facevamo fatica, giocammo bene i primi venti minuti ma poi ci insabbiammo nella manovra azzurra. Dobbiamo fare meglio rispetto a Pescara, perchè qualcosa lì abbiamo concesso e la Fiorentina, che ha qualità, potrebbe non perdonarci”.

L’attacco viola. “Per la Fiorentina è importante recuperare Kalinic, perchè per il gioco che vuole l’allenatore è fondamentale. Babacar ha altre caratteristiche, ma è ugualmente forte”.

Gli amici. “Ci sentiamo spesso, anche se in questi giorni lo abbiamo fatto meno. Il derby è sul campo, ma fuori siamo amici”.

L’effetto. “Fino a un anno fa non mi sarei visto con nessun altra maglia se non quella della Fiorentina, ma ogni tanto è anche giusto voltare pagina. Se faccio gol esulto? Diciamo che non sono mai stato un goleador, l’importante è buttarla dentro. Non so cosa mi passerebbe per la testa, ma non mancherò di rispetto a una città che mi ha sempre voluto bene”.

La settimana. “Ci dobbiamo attaccare all’entusiasmo. Questa squadra ha raggiunto grandi risultati con la voglia di divertirsi. Nelle settimane in cui lo abbiamo fatto si è visto poi anche sul campo”.