foto Empoli F.C.


Massimo Maccarone ha parlato alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. “Abbiamo affrontato i viola in casa negli ultimi due anni e una volta eravamo salvi, mentre l’ultima eravamo reduci da un periodo negativo. Vogliamo dare continuità ai risultati ottenuti prima della sosta e fare un bel regalo ai tifosi. Avremo di fronte una squadra forte con una classifica bugiarda. Per come giochiamo noi dovremo essere bravi e concentrati, quasi presuntuosi”.

Lo sblocco delle punte. “Ci avrà dato sicuramente qualcosa, stavamo vivendo una situazione anomala. Come ho ripetuto spesso, capita raramente nel corso di una carriera. L’aver ritrovato il gol ci dà autostima: i risultati venivano meno, c’era un clima diverso e più negativo. Speriamo che Pescara sia stata una svolta”.

La Fiorentina. “E’ sempre la stessa squadra. Loro hanno una grande difesa, stanno forse facendo fatica davanti ma ogni annata ha storia a sè. Hanno comunque lo stesso gioco e lo stesso allenatore, gli episodi fanno la differenza ma sono una squadra forte”.

Pasqual. “Non ci ha detto niente, conosciamo anche noi l’avversario e il suo valore”.

Il derby nello spogliatoio. “I vecchi sanno quello che rappresenta, ma anche i giovani e i nuovi lo stanno capendo. La stiamo vivendo bene, con normalità. Probabilmente la sentiremo di più alla vigilia”.

I 100 gol. “Ci tengo sicuramente e pensavo di arrivarci anche prima. Spero di arrivarci al più presto, i gol servono per la squadra e ora che ci siamo sbloccati non vogliamo fermarci. Ma non deve diventare un assillo”.

L’ambiente. “Io vivo molto la città e non sento ancora l’entusiasmo degli anni passati. C’è sempre un po’ di scetticismo nel basarsi sui risultati. I tifosi dell’Empoli sanno quelli che sono i nostri obiettivi, non possiamo sempre salvarci nel girone di andata. Ci sono tante difficoltà, ma sono dispiaciuto nel vedere che c’è meno gioia rispetto al passato”.

La serie A. “Il fatto che ci giochiamo queste partite deve creare entusiasmo. Quattro anni fa eravamo a un passo dalla Lega Pro e ora siamo alla vigilia di un derby con la Fiorentina: non possiamo pensare che se facciamo meno bene la gente ha qualcosa da dire. Non sono amareggiato, ma vorrei che ci fosse più spinta. Tanti tifosi lo fanno, ma altri un po’ meno”.

Il gol alla Fiorentina. “Non è ancora arrivato con la maglia dell’Empoli, mi farebbe molto piacere. Sarebbe la ciliegina sulla torta”.

Il messaggio ai tifosi. “Direi a tutti di avere entusiasmo. Serve quella spinta in più. Io farò lo stesso in campo, abbiamo bisogno di loro sugli spalti”.