Giovanni Martusciello parla con Rade Krunic e Jose Mauri (foto Empolichannel.it)


Quella di domani contro il Pescara sarà una sfida molto importante per l’Empoli di Martusciello. Gli azzurri arrivano dal bel pareggio contro la Roma che ha ridato fiducia nonostante il gol non sia arrivato.

In fondo alla classifica si è però formato un quartetto di squadre che lottano per non retrocedere (Empoli, Palermo, Pescara, Crotone) e sia gli azzurri che il Delfino vorranno vincere per provare a uscirne.

Empoli e Pescara hanno gli stessi punti in classifica (7), frutto di una vittoria e quattro pareggi. In realtà gli abruzzessi, sul campo, non hanno ancora festeggiato il successo.

L’unica vittoria è stata infatti assegnata a tavolino dopo la sfida contro il Sassuolo per una irregolarità nella registrazione della rosa neroverde.

L’ultimo precedente tra le due squadre è un dolce ricordo per tutti i tifosi azzurri. Si tratta infatti del maggio 2014 quando l’Empoli, con un 2-0 al Castellani, ottenne la matematica promozione in Serie A.

Adesso entrambe le compagini si sfidano alla ricerca di importantissimi punti salvezza. Gli azzurri, da ormai ben 8 giornate, sono ancora alla ricerca del gol dopo le ultime segnature contro il Crotone.

Il peggior attacco d’Europa è un’etichetta che la squadra di Martusciello vuole levarsi e all’Adriatico, alle 12:30 di domani, potrebbe davvero essere l’occasione giusta per dare una svolta in positivo a quest’avvio di campionato.

Giorgio Galimberti