L’AVVERSARIA – E’ un Chievo Verona lanciatissimo quello che arriva domenica 23 ottobre al Castellani per sfidare l’Empoli. I gialloblu hanno cominciato la stagione con 4 vittorie, un pareggio e tre sconfitte che al momento valgono 13 punti in classifica e settimo posto. I clivensi sono però reduci dalla sconfitta interna contro il Milan e arriveranno a Empoli con la voglia di riscattarsi.

Nel mercato estivo la squadra di Rolando Maran non ha sostanzialmente stravolto la rosa confermando tutti i big come Birsa e riscattando Mpoku per la cifra di 4,5 milioni di euro. Il nome caldo in entrata è quello di De Guzman che ha curiosamente scelto l’1 come numero di maglia.

COME GIOCA -Maran schiera i suoi uomini con un 4-3-1-2 abbastanza simile al modulo impiegato dall’Empoli. Il Chievo è una squadra molto fisica, che non disdegna però il gioco palla a terra e le azioni manovrate anche con qualità.

L’Empoli dovrà stare molto attento alle ripartenze avversarie, sopratutto quelle spinte da Izco e Castro. Davanti la coppia Inglese-Meggiorini si è dimostrata abbastanza in forma in questo inizio di stagione e Birsa, in gol anche contro il Milan, sulla trequarti è un’avversario temibile.

PUNTI DEBOLI E DI FORZA – Il Chievo come ogni hanno parte forte e poi, piano piano, lascia qualche punto per strada. Anche stavolta la squadra veneta non sembra tra le candidate alla lotta per la retrocessione, per la solita tenacia dimostrata già in questo avvio di campionato.

Certamente per l’Empoli è una gara importante, di quelle in cui si deve davvero provare a vincere per mettere da parte qualche punto per la salvezza. Gli azzurri contro il Genoa hanno mostrato solidità difensiva, ma serve più di un passo in avanti per riuscire a creare pericoli alla porta avversaria. E il Chievo negli ultimi anni si è dimostrato spesso squadra cinica e spietata negli scontri diretti: occhio a fallire le occasioni.

Giorgio Galimberti