(foto Empoli FC)


Un punto che non soddisfa appieno l’Empoli, quello conquistato ieri contro il Genoa. Il pareggio a Marassi è solitamente un buon risultato, ma pesa un’ora di gioco per gli azzurri con l’uomo in più.

Non solo: proprio dell’espulsione di Lazovic, giusta per doppia ammonizione, l’Empoli non ha saputo approfittare abbassando il ritmo della partita e non riuscendo praticamente mai a tirare verso la porta avversaria.

Se nelle precedenti sfide le occasioni, anche se sprecate, c’erano state ieri gli azzurri non hanno mai davvero impensierito Perin. E anche stavolta l’Empoli non è riuscito a trovare la via del gol così come nelle altre gare ad eccezione di quella contro il Crotone.

Un problema gol c’è per gli azzurri che non riescono più a verticalizzare con la stessa facilità degli scorsi anni. Il rovescio della medaglia vede invece una difesa solida che anche ieri ha risposto botta su botta e hanno mantenuto la porta inviolata.

Tra le altre note positive anche un Saponara molto più in palla rispetto alle prime uscita, anche se ieri non ha inciso sul risultato. Buono anche l’esordio assoluto di Veseli che si è dimostrato una valida alternativa a Laurini e Zambelli sulla destra.

Il punto conquistato ieri mantiene l’Empoli ancorato alle altre squadre in fondo alla classifica, ma domenica contro il Chievo al Castellani vincere sarebbe molto importante. Dopo i veneti gli azzurri sfideranno infatti Roma e Napoli in rapida successione e lì strappar punti sarà molto difficile.

Giorgio Galimberti