
Il fisco ha sequestrato all’Empoli 1 milione e 361mila euro, cioè pari all’imposta sul valore aggiunto non versata nel periodo di imposta 2014, meno una piccola parte già restituita. Il sequestro è stato disposto dal gip il 12 agosto scorso ma era passato sotto silenzio, forse per consentire alla squadra di affrontare in serenità l’avvio del campionato.
L’Empoli Calcio ha comunque rispettato tutte le altre scadenze secondo un accordo con l’Agenzia delle Entrate per il ripianamento del debito e non rischierebbe ripercussioni sulla classifica. La Cassazione ha però stabilito che non c’è incompatibilità tra il sequestro e il pagamento rateizzato perchè “non ci sono certezze sul fatto che il debitore continui a pagare”. La società ha però ottenuto uno sconto perchè è stata tolta, dopo il ricorso presentato dai legali del club, la parte del debito già versata.